iLiad 2nd Edition
Prodotto dalla olandese iRex, questo lettore di eBook rappresenta lo stato dell’arte dei dispositivi e-Ink. I lettori e-Ink possiedono un display che si comporta come un foglio di carta inchiostrata: riflette la luce ambiente e non ha flickering, con una visione perfetta anche guardando di lato. A questo si aggiunge una risoluzione grafica elevata (in genere attorno ai 150 pixel per pollice) che annulla la scalettatura dei caratteri.
Ma a cosa serve un eBook reader?
Senza carta in poco spazio
La lettura in formato elettronico elimina la necessità di consumare fogli di carta e inchiostro in favore di un sistema molto più efficiente. I libri elettronici, gli eBook, hanno infatti numerosi vantaggi rispetto alla carta: si possono fare ricerche istantanee, si può saltare rapidamente da una pagina all’altra, si può ingrandire o rimpicciolire il carattere in base alle proprie esigenze, si può fare lo zoom sui particolari. Un lettore di eBook contiene centinaia di libri, quindi in poco spazio si può trasportare una libreria intera!
iLiad visto da vicino
Occupa uno spazio di 15 x 20 centimetri, con uno spessore di 1,5. Pesa circa 400 grammi e non emette calore o suoni indesiderati. Ha un display di 12 x 16 centimetri con risoluzione 768 x 1024 pixel (circa 160 pixel per pollice). E la batteria al litio dura fino a 15 ore senza mai spegnerlo. La dotazione standard comprende una pratica borsa a tracolla, il connettore multiplo per caricare e connettere iLiad, un cavo USB e l’alimentatore. I manuali di uso sono tutti all’interno del lettore: ovviamente in formato eBook!
L’aspetto solido e compatto, il rivestimento antiscivolo e una intelligente disposizione dei comandi, completano un dispositivo che mostra chiaramente la sua vocazione: lettore eBook in mobilità. I pricipali supporti di memoria (Pen Drive, SD Card, CF Card) sono supportati. Le doti nascoste di iLiad 2 aumentano con la connettività WiFi e la completa dotazione di networking: connessione LAN, connessione USB plug and play. In pratica è davvero facile acquisire libri e giornali in formato elettronico, ma anche gestire cartelle e file, condividere contenuti, navigare nel dispositivo dal Desktop del proprio computer.
La tecnologia Wacom Penabled offre numerosi vantaggi alla esperienza d’uso: maggior controllo sulle funzioni di consultazione e modifica, possibilità di fare schizzi e note a mano libera, riconoscimento della scrittura. In effetti quando si prova e ci si abitua, diventa difficile rinunciare al pennino. Le note a mano libera si creano rapidamente, sfruttando i template disponibili: uno a righe uno a quadretti. Oppure si può scrivere sui documenti visualizzati, per mettere in evidenza parti del testo o per disegnare direttamente sulla pagina che stiamo leggendo. Naturalmente la scrittura viene salvata insieme al documento e può essere rivista o modificata tutte le volte che vogliamo.
Sul sito di iRex è disponibile anche un programma per fare OCR del testo scritto a mano: si chiama My Script Notes e serve per convertire in formato Word tutto ciò che viene scritto a mano su iLiad o su altri dispositivi compatibili.
Per semplificare la gestione di iLiad (backup del dispositivo, stampa dei contenuti, gestione degli appunti a mano, creazione di documenti) si può usare l’ ottima suite iLiad Companion, disponibile su sito della iRex.
Pressione Breve Pressione Lunga
I pulsanti presenti sul lettore servono per scorrere tra le pagine dei documenti e per selezionare i documenti da aprire. Le News contengono i giornali in formato elettronico, i Books sono i nostri libri preferiti, i Docs contengono i manuali d’uso e le guide per imparare a usare iLiad. Notes è l’area dove vengono creati e conservati i nostri appunti a mano libera. Alcuni pulsanti hanno due funzioni a seconda del tempo di pressione. Per esempio se si tiene premuto il tasto tondo in alto a destra, si attiva la connessione a iDS, i servizi Web offerti da iRex.
I formati di documento supportati sono: PDF, HTML/XML, TXT, Mobipocket.
Come funziona la e-Paper
Chimica, Fisica, Elettronica. Queste scienze coesistono nel rivoluzionario sistema di visualizzazione e-Ink, chiamato anche e-Paper. Una matrice formata da micro capsule, costituisce la struttura di base per visualizzare i pixel. Ogni micro capsula contiene numerose particelle dotate di carica elettrica e sospese in un fluido. Le particelle hanno colore nero e bianco, con cariche elettriche opposte. Le particelle nere hanno carica negativa, quelle bianche hanno carica positiva. Sopra e sotto rispetto alle micro capsule sono posti degli elettrodi (disposti a matrice) che possono generare carica negativa o positiva. A seconda della polarità degli elettrodi, le particelle in sospensione vengono attratte o respinte (cariche opposte si attraggono). Un campo elettrico negativo, attrae le particelle bianche e noi vediamo il bianco; un campo elettrico positivo sposta le particelle nere e noi percepiamo l’inchiostro nero. La struttura degli elettrodi e l’elettronica di pilotaggio, riescono a rendere anche le tonalità di grigio. Una volta spostate, le particelle rimangono nello stato in cui si trovano anche senza campo elettrico. Cioè la batteria può essere staccata senza perdere le informazioni visualizzate. Ecco perchè la durata della batteria è notevolmente maggiore rispetto ai comuni schermi da computer.
Questa estrema semplificazione del funzionamento di un display e-Ink, serve solo a cogliere la tecnologia avanzata che si cela dietro un dispositivo a inchiostro elettronico: le nanotecnologie e i componenti elettronici a film sottile, sono solo alcuni degli aspetti presenti nel display. Il sistema che ho descritto è molto diffuso, ma vi sono altre tecnologie che raggiungono lo stesso risultato con metodi differenti.
I display e-Ink ed e-Paper possono essere realizzati anche su fogli di plastica flessibile, senza perdere le loro caratteristiche di alta risoluzione grafica. In un futuro prossimo, potremo veramente riprodurre il “look-and-feel” di un giornale cartaceo, magari arrotolato in tasca…
La Stampa su iLiad
Negli Stati Uniti è un fenomeno già diffuso, in Italia ci stiamo arrivando… Avere il quotidiano subito disponibile sul proprio lettore e-ink, da oggi è una realtà. La Stampa di Torino, in collaborazione con Simplicissimus Book Farm, rende disponibile un abbonamento al giornale, in formato adatto per i lettori come iLiad. Si possono scegliere varie forme di abbonamento e volendo si può fare a meno del lettore digitale, per usare il proprio computer domestico.
Ho provato l’emozione di ricevere direttamente sul mio iLiad 2, via WiFi, l’ultimo numero de “La Stampa”. Per farlo è sufficiente avere un account su iDS, il servizio di aggiornamento e downoad di iRex. Ci si abbona al servizio e-Book de La Stampa, si immettono le credenziali di accesso e… magicamente ogni volta che ci sono nuove edizioni del giornale, vengono scaricate in automatico e salvate nelle News.
Ecco il video di presentazione del servizio, disponibile su YouTube. Vi consiglio di guardarlo per avere una idea delle potenzialità di questa tecnologia.
Il giornale è navigabile con tutti i vantaggi della lettura digitale: ho notato che la capacità di mettere in relazione le notizie o di passare dalla Cronaca allo Sport alla Cultura, risulta utilissima per fissare a mente le notizie. Ovviamente è sempre possibile prendere appunti col pennino!
Simplicissimus Book Farm
Credere in una tecnologia emergente, offrire supporto ai nuovi editori e autori digitali. Ecco la sintesi, la “vision” (come si dice nel villaggio globale) di SBF.
Il fondatore Antonio Tombolini, sostiene che “i lettori di eBook basati su inchiostro elettronico avranno per i libri lo stesso ruolo che iPod e i lettori mp3 hanno avuto per la musica”. L’offerta di Simplicissimus è di tipo Hardware/Software, cioè vende i lettori eBook e distribuisce i libri digitali. In più – e qui abbiamo la novità – offre supporto a tutti gli autori o editori che vogliono pubblicare in formato esclusivamente elettronico. Qualche anno fa sarebbe sembrata una scelta azzardata, ma oggi pubblicare brani musicali MP3 è la strada scelta da molti musicisti, il mercato è maturo per gli scrittori. Il formato di creazione dei libri digitali EPUB validato (il formato standardizzato da IDPF.org, di cui SBF è membro) costituisce una garanzia di qualità. Sul sito sono disponibili anche numerosi libri elettronci completamente gratuiti.
Una panoramica dei servizi offerti da SBF è presente al seguente link: http://www.simplicissimus.it/services.html
Il futuro dei dispositivi e-ink
La “carta elettronica” è destinata a una rapida evoluzione. Il progresso di questa promettente tecnologia dipenderà in gran parte da noi, da quanto saremo stanchi di appallottolare fogli di carta o di sopportare il peso di voluminosi e pesanti libri scolastici. I segnali ci sono: negli USA molti Stati si stanno attrezzando per fornire agli studenti eBook reader come dotazione standard, ma anche in Italia vi è una forte spinta dal parte del Governo a usare libri elettronici al posto dei tradizionali testi cartacei.
Nel frattempo la novità pricipale riguarda il colore: i primi prototipi di e-Ink a colori sono già alla ribalta sui mercati internazionali. Quando saranno disponibili i nuovi eBook reader a colori non ci saranno più scuse… continuare a leggere su carta avrà davvero il sapore del passato.
Conclusioni
Sono cresciuto con i libri di carta e mi adatto con disagio a leggere e studiare sul monitor di un computer. Da quando uso iLiad mi sono riconciliato con la lettura elettronica. Ho ritrovato il piacere di un buon libro, con la luce tenue dell’ abat-jour e la penna pronta a segnare le frasi interessanti… ma al posto dei miei libri ho uno strumento di lettura che li contiene tutti, al posto della penna uso uno scalpello virtuale per incidere i bit.
Se volete unirvi alla community dei lettori e-Ink, il posto giusto in Italia si chiama SBF.